L’esame di lingua italiana, previsto il 3 settembre 2015, e’ obbligatorio per tutti gli studenti non-eu residenti all’estero pre-iscritti a un corso di laurea in lingua italiana.
Proprio in questi giorni in Italia stanno arrivando gli aspiranti studenti stranieri, in attesa di sapere se entreranno nelle Università italiane. Tra aprile e luglio questi ragazzi hanno presentato le domande di preiscrizione presso i nostri consolati, ed ora hanno ottenuto i visti d’ingresso.
I ragazzi stranieri che, come sogno nel cassetto conservavano quello di venire a studiare nel nostro Paese, il 3 settembre sapranno quale sarà il loro futuro prossimo. Questa è la data dei test d’italiano che questi giovani dovranno svolgere nell’ateneo che avranno scelto. In seguito avranno luogo i test d’ingresso per le facoltà a numero chiuso.
Vengono esonerati dal sostenere il test di lingua italiana soltanto gli studenti che abbiano ottenuto le certificazioni di competenza in lingua italiana nei gradi non inferiori al livello B2 del Consiglio d’Europa, emesse nell’ambito del sistema di qualità CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità), che riunisce in associazione gli attuali enti certificatori (Università per stranieri di Perugia, Università per stranieri di Siena, Università Roma Tre e Società “Dante Alighieri”), anche in convenzione con gli Istituti italiani di Cultura all’estero o altri soggetti. Queste certificazioni possono essere conseguite nel paese di origine, nelle sedi d’esame convenzionate presenti in tutto il mondo.
Per quanto riguarda i ragazzi stranieri che già vivono regolarmente in Italia, per lo più figli di immigrati, potranno iscriversi all’università a parità di condizioni dei coetanei italiani.