Che stiate organizzando le vacanze di Natale o di Capodanno, prima di mettervi in viaggio, controllate il vostro permesso di soggiorno.
Coloro che potranno muoversi più liberamente sono quelli che possiedono un permesso di soggiorno (o carta di soggiorno) in corso di validità. Portandolo con sé, con il passaporto, potrete infatti spostarvi liberamente tra l’Italia e i vostri Paesi d’origine, come pure in tutti i Paesi dell’area Schengen, purché non vi tratteniate per più di tre mesi.
L’area Schengen comprende, oltre all’Italia, i seguenti Paesi: Belgio; Francia; Germania; Lussemburgo; Paesi Bassi; Portogallo; Spagna; Austria; Grecia; Danimarca; Finlandia; Svezia; Islanda; Norvegia; Slovenia; Estonia; Lettonia; Lituania; Polonia; Repubblica Ceca; Slovacchia; Ungheria; Malta; Svizzera; Liechtenstein.
E se avrete voglia di visitare Paesi che non fanno parte dell’area Schengen, come la Gran Bretagna? In tal caso sarà meglio informarsi prima di partire, presso i consolati di quei Paesi in Italia per sapere se, in base alla vostra nazionalità, avrete bisogno di un visto d’ingresso o di transito. Saranno invece più problematici gli spostamenti di coloro che hanno chiesto il rinnovo di un permesso scaduto. La ricevuta della domanda (il cedolino), insieme al passaporto, vi permette infatti solo di viaggiare tra l’Italia e il vostro Paese d’Origine, senza la possibilità di fare nemmeno scali in Paesi dell’Area Schengen che non la ammettono come un documento valido.
Quindi, chi ha richiesto il primo rilascio di un permesso di soggiorno (per lvoro o studio) può viaggiare tra l’Italia e il suo Paese, portando con sé la ricevuta, il passaporto e il visto ottenuto per entrare in Italia. Se quest’ultimo è di tipo “Schengen Uniforme” ed è ancora valido potrà viaggiare o fare scali anche nell’area Schengen, altrimenti no.